Forse il più famoso tra tutti i giochi di carte da casinò, il Blackjack, conosciuto anche come “21”, era praticato già nella Francia del 1700, dove era noto appunto come “Vingt-et-un” e venne esportato poi negli Stati Uniti, dove assunse il nome di Blackjack (Fante Nero).
Amato dallo 007 James Bond, il protagonista dei romanzi di Ian Fleming, ha permesso agli studenti del MIT di sbancare i casinò di Las vegas e spesso allieta la giornata di Natale in tante case italiane, quando viene giocato tra parenti e amici.
La sua versione online non è diversa da quella praticata nei casinò reali, l'unica differenza sta forse nel trovare le probabilità di vittoria.
Inoltre esistono vari tavoli di blackjack online, con limiti (massimi e minimi) diversi di puntata.
Ma in cosa consiste? Si tratta di una sfida contro il banco (dealer o croupier) di uno o più giocatori (fino a 7), tutti in competizione non tra loro ma solo con il banco.
Ne esistono numerose versioni, le regole di base però sono più o meno le stesse e non sono difficili da comprendere, tuttavia è importante impararle per poter poi fare le proprie mosse e costruire il proprio gioco.
Lo scopo è arrivare al punteggio di 21 - senza andare oltre, altrimenti si sballa – o arrivare anche a un numero di punti inferiore, ma superiore a quello del banco.
Dopo che tutti hanno puntato, il croupier inizia a distribuire le carte, due per ciascun giocatore - tutte scoperte - e due per sé - una coperta e una scoperta - partendo da quello alla sua sinistra (questa posizione si dice “prima base”).
Le carte usate sono quelle francesi, da 1 a 8 mazzi da 52 carte, esclusi i Jolly. Quelle da 2 a 10 contano per il valore indicato su di esse, mentre le Regine, i Re e i Fanti valgono tutti 10 punti. L'asso ha il valore di 11, tranne quando appartiene ad una mano con un valore di 21, nel qual caso vale 1.
Viste le proprie carte, se già si ha un punteggio di 21 (Blackjack naturale), dato da un asso e una carta da 10 punti, lo si dichiara immediatamente: il giocatore che ha 21 nella sua mano fa Blackjack e viene immediatamente pagato 3 : 2.
Altrimenti si può scegliere tra fermarsi, passando la mano al giocatore successivo, chiamare un'altra carta (si può chiedere carta quante volte si vuole, fino a che non si arriva a 21 o oltre), raddoppiare la puntata ricevendo un'altra carta o infine stare con quelle che si hanno, aspettando che il dealer renda noto il suo totale.
Quest'ultimo, dopo aver distribuito le carte eventualmente richieste, mostra le sue e quindi decide a sua volta se chiamare o meno un'altra carta, dopodiché dichiara il suo punteggio. Su alcuni tavoli è consentito, se si ricevono due carte del medesimo valore, giocare due mani in contemporanea.
Quando la prima carta del dealer è un asso, potete prendere un'Assicurazione contro il Blackjack del croupier, scommettendo fino alla metà della puntata iniziale: se il dealer fa Blackjack, recuperate l'Assicurazione; altrimenti, se la vostra mano è superiore, la perdete, ma vincete i guadagni previsti dal gioco, se è inferiore perdete Assicurazione e puntata iniziale.
Alla fine, se si è battuto il banco si ritira la vincita, se si pareggia non c'è vincita o perdita, mentre in caso di sconfitta chiaramente si paga il banco.